domenica 29 novembre 2009

Oggi...

...è un giorno molto triste qui in Svizzera. Qualcuno si vergogna, qualcuno si arrabbia, molti dovrebbero domandarsi dove abbiano sbagliato.

E anche io, che un po' di questo Paese e della sua gente ho lasciato entrare in me, provo quel misto di vergogna, rabbia e delusione e mi domando quale sia, se esiste, il modo giusto di incidere sulla realtá, per far sì che certi errori e certe sofferenze non si ripetano.

martedì 24 novembre 2009

Verita' nascoste

Certe cose cambiano, certe altre, invece, no.
Pero' alcune di queste sarebbe meglio che cambiassero magari...

venerdì 20 novembre 2009

Speriamo


Il primo passo e' fatto, ora non resta che attendere.
Una settimana e, se ci prendono, comincia l'avventura!




giovedì 19 novembre 2009

Il giorno migliore

Il giovedi' sta piano piano diventando il mio giorno preferito.

Intanto al giovedi' si e' gia' superata la meta' della settimana, e si puo' legittimamente cominciare a pensare al weekend. Poi il venerdi' di solito e' una giornata un po' piu' leggerina, si puo' anche uscire un po' prima, quindi insomma, una volta passato il giovedi', rimane proprio poco :)

E poi, ultimamente, di giovedi' mi sento piu' reattivo e produttivo, posso tornare a casa soddisfatto e anche le usuali riflessioni in sella alla bici appaiono piu' lucide e chiare, il giovedi'.

Gastronomia svizzera


"Ma il rösti si puo' prendere come antipasto?"

Fabio l'Ossolano

giovedì 5 novembre 2009

Samsara

Certi giorni uno si alza e si sente una strana carica addosso.

E se uno di quei giorni e' un giorno di sole, con le montagne innevate e i prati piu' in basso di un verde appena sbiadito, se e' un giorno in cui puoi respirare l'aria fresca dell'inverno alle porte, l'energia si moltiplica e poi si concentra e per un attimo o per un'ora o per un giorno la realta' comincia a scorrere davanti ai tuoi occhi come un libro gia' scritto, ti sembra di scivolare nel fiume e farti trasportare mentre sulle rive scorrono paesaggi familiari.

Un ostacolo e' solo un piccolo sasso da aggirare, accarezzandolo, e tutto sembra essere semplice e vero, fino a quando il fiume esce dal letto e perdendosi nel mare ogni sua singola goccia trova il modo di non svanire per sempre asciugandosi nell'aria.